Ritornano insistenti le voci dello straniero a palazzo Stampa
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CasamicciolaNews - Cronaca
Scritto da Ida Trofa   
Mercoledì 14 Marzo 2007 18:56

Ritornano insistenti le voci dello straniero a palazzo

A poche settimane dalla proclamazione dei comizi elettorali nei quattro dei sei municipi isolani che andranno al voto regna l’incertezza e le voci sibilline di possibili coalizioni estemporanee. Certa la posizione del sindaco lacchese in sfavore dell’agnello sacrificale Brandi in crescita il partito del casamicciuolo oriundo Giosy
Intanto c’è chi per tenere alta la tensione allo squillo del Chicchirichi da Lacco ad Ischia, passando per Casamicciola risponde alla chiamata e rinnova il motto del “dai una botta in testa al gallo” .

Quelle delle candidature a Sindaco nel comune capoluogo dell’isola d’ Ischia, saranno prima di tutto delle primarie per il tanto decantato comune unico isolano, è questo non solo il commento, ma soprattutto la speranza dei due illustri primi cittadini uscenti di Lacco Ameno Domenico De Siano e Di Casamicciola Terme Giosi Ferrandino, e su quest’aspetto loro fonderanno il proprio slogan. Il banco di prova dei due candidati stranieri nella città sarà il test, la verifica del grado di maturazione dei tempi avverso un auspicabile riunione dei sei campanili sotto un unico grande governo isolano.
De Siano di sicuro, Ferrandino un po’ meno, rivendicheranno con la loro candidatura definita ed in via di definizione rispettivamente, e in relazione alla propria appartenenza politica, la leadership nel municipio di Ischia Porto quali cittadini Ischitani inteso nell’accezione più generale del termine. Si tratterà di vedere poi al di là della presentazione o meno se a vincere saranno gli slogan arrembanti della campagna volta alla “cacciata dello straniero” o il motto progressista dello “scoglio unito”. Personalmente credo che quei tempi siano ancora lontani e per il timore che ha la gente di confondere le proprie radici ed origini con i vicini di zolla comunale e per l’effettiva spinta propulsiva e fattiva della classe politica che ci rappresenta. Restando in tema di candidature “straniere” in terra d’Ischia, stando a voci ed indiscrezioni trapelate da fonti ufficiali e perle disseminate dai più stretti collaboratori di ambedue, la primogenitura in seno ai partiti di riferimenti è oramai più che una certezza, e se a qualcuno di costoro, viene ricordato, che proprio ad Ischia Porto Forza Italia rilancerà per la seconda volta la candidatura di Peppe Brandi, attraverso il convegno di Sabato 24 marzo nell’Hotel Regina Palace, tramite i vari Impicca, Variale, Martusciello, Gargani, Azzolini, Vito, Novi, egli risponde che all’ombra del fungo si sentono più che tranquilli, quella di sabato ad Ischia Porto, è una sconfitta interna e di schieramento all’interno della coalizione che i parlamentari ed i coordinatori del partito azzurro, hanno messo in preventivo, per rivendicare la candidatura a Sindaco in un’ altro comune della Regione Campania dove il peso e l’influenza potrà essere maggiore. Per quanto riguarda invece il sindaco Ferrandino voci sempre più pressanti vedono il suo futuro ad Ischia e non più nella cittadina termale, dove tremano gli alleati e cercano di rimettere insieme i cocci gli oppositori. Oppositori che dopo le premesse iniziali non sembrano, a causa di velleità personali ed attriti insanabili interni aver trovato il giusto punto d’accordo. Quasi certamente sarà l’Ingegner Giuseppe Conte il prossimo candidato per una lista alternativa con i vari Pariso Iacono, Antuono Castagna ed il sostegno apparente del Dottor De Siano, fonti dirette darebbero infatti quest’ultimo già in accordo con il Ferrandino oriundo che recuperato il Ferrandino Arnaldo fa incetta di consensi tanto da poter addirittura vantare un numero tale di adepti utile a creare più di tre liste, dunque il finto sostegno allo scopo di assicurare una più agevole vittoria all’alleato occulto. Fuori gioco invece il duo Mennella-Zabatta che dopo essersi affaticati a riunire le compagni sono rimasti con un pugno di mosche e poche o nulle alternative per le note vicende degli esponenti più illustri dell’”allegra brigata riunita per la merenda”, incerta e di sicuro non a fianco del Conte l’Architetto Mennella, in corsa autonoma e personale lo zoccolo duro degli ex Comunisti noti a Casamicciola come “Gruppo Unipol”. E su tutti il mistero Giosy Ferrandino che per sua ammissione ha parlato di una stanca ricandidatura ma per bocca di suoi autorevoli portavoce è già in corsa alla poltrona cittadina della vicina patria natia Ischia. Intanto c’è chi per tenere alta la tensione allo squillo del Chicchirichi da Lacco ad Ischia passando per Casamicciola risponde alla chiamata e destando l’attenzione rinnova il motto al grido unanime del “dai una botta in testa al gallo”. E questo sul fronte nord, ma se Sparta piange Atene non ride visto che a sud in quel di Barano a quanto pare tra destra e sinistra, dimissioni e fine mandato stanno combinati come un’ora di notte e l’ora legale a nulla è valsa ai fini del mancato civico consesso!
Ultimo aggiornamento Giovedì 28 Maggio 2009 07:07