Interdetta la stradina sul porto, la statale torna a doppio senso Stampa
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CasamicciolaNews - Cronaca
Scritto da Ida Trofa   
Lunedì 10 Marzo 2008 12:17

Controlli ai lavori pubblici sulla ex SS270 e alla radice del molo di Casamicciola Terme

Interdetta la stradina sul porto, la statale torna a doppio senso

“Riqualificazione  tratto di strada  Pio Monte della Misericordia – Piazza Marina – opere aggiuntive complementari e realizzazione incroci” – Carabinieri ed ASL intervengono per verificare le condizioni di sicurezza sul Cantiere. In particolare l’attenzione è stata focalizzata alla zona attualmente in via di rifacimento in prossimità dell’ingresso allo scalo.

La ditta Edil Verege di Forio è impegnata nella realizzazione di fioriere in sostituzione al vecchio marciapiedi a quanto pare non rispettando parte delle norme previste dalla legge 494/96-626/94. Nessun provvedimento ai danni del cantiere ne tantomeno della stazione appaltante che a garantito la messa in sicurezza della zona interessata e delle opere sino al termine delle attività

Controlli per la sicurezza nei cantieri edili anche per i lavori in corso d’opera sulla ex SS270 a Casamicciola Terme. Qui nella tarda mattinata di ieri ASL e Carabinieri della locale stazione diretta dal maresciallo Tamburrino hanno effettuato una serie di controlli e verifiche atte a stabilire se le norme previste dalla normativa vigente fossero rispettate e se in particolare la ditta appaltatrice fosse in possesso di tutti i requisiti e le prescrizioni legislative, ivi comprese le dotazioni antinfortunistiche e registrazioni Inail-Inps.
Anche la stazione appaltante, il comune di Casamicciola Terme, è stata ovviamente coinvolta nelle verifiche condotte dalle forze dell’ordine congiuntamente alla dottoressa Ferrandino dell’ASL. Gli uomini dell’arma dopo aver infatti ispezionato il cantiere si sono recati presso il municipio dove hanno prelevato documenti ed incartamenti d’interesse e rilevanza riguardo le procedure in corso. Il controllo per il momento ha prodotto l’interdizione dell’area interna al cordolo riadattato a fioriera nei pressi della redice del molo e questo al  fine di consentire lo svolgimento delle attività in totale sicurezza e nel rispetto della legge. In sostanza si è trattato di un controllo particolarmente mirato sulla ditta ed i suoi operai piuttosto che sulle opere pubbliche in se. Un controllo che però vista la portata e le possibili ripercussioni su di un eventuale blocco delle attività a richiamato in piazza tutto l’enturage amministrativo del Comune a partire dal Sindaco, passando per il dirigente Grasso per finire con il Comandante della Locale Polizia Municipale Sirabella.
In merito il Primo Cittadino D’Ambrosio si è mostrato tranquillo « Si è trattato di un controllo routinario in materia di sicurezza sul lavoro e prettamente riguardante la Ditta ed i suoi operai. Non ha comportato nessuna particolare conseguenza. In relazione alle eccezioni sollevate si è trovata una via di mezzo per consentire il prosieguo delle opere e garantire la necessaria sicurezza sul lavoro chiudendo temporaneamente la zona interna della stradina Pio Monte della Misericordia. La committenza dunque non ha avuto nessun problema. C’è stata chiesta semplicemente l’acquisizione di alcuni atti e null’altro». Ancora in riferimento alle possibili ripercussioni sulla viabilità e la funzionalità sia dello scalo che dell’asse viario con le festività pasquali alle porte il Sindaco ha precisato che le opere in oggetto saranno ultimate e per Pasqua si conta di piantumare le fiorire già realizzate, mentre per il marciapiedi sul molo all’ingresso del porto si spera in una prima sistemazione rimandando alle prossime settimane il prosieguo delle opere che sono inserite nel lotto di “Riqualificazione  tratto di strada  Pio Monte della Misericordia – Piazza Marina – opere aggiuntive complementari, realizzazione incroci” per un importo complessivo (compresi oneri per la sicurezza) di euro 121.891,98 con gli
oneri per l’attuazione dei piani della sicurezza non soggetti a ribasso: euro 2.075,34. Le lavorazioni di cui si compone l’intervento sono scavi, tubazioni, demolizioni, murature, opere stradali, pavimentazioni,  conglomerati cementizi, impianti pubblica illuminazione. Con un TERMINE DI ESECUZIONE di giorni 98 decorrenti dalla data di consegna dei lavori. L’opera  viene finanziata con ricorso a prestito della Cassa DD.PP spa.

Ultimo aggiornamento Mercoledì 11 Marzo 2009 19:08