Ritrovata Ancora gigante Stampa
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CasamicciolaNews - Cronaca
Scritto da Ida Trofa   
Lunedì 12 Maggio 2008 16:13

Dragaggio del porto di Casamicciola

Ritrovata Ancora gigante

Una Hall di circa tre metri è stata recuperata dai sommozzatori e dagli operai impegnati nella rimozione della secca sabbiosa. Probabilmente si tratta di un esemplare depositato circa ventotto anni fa come corpo morto. In quel periodo infatti prendeva servizio la grossa motonave Ischia e motonavi similari che viste le grosse dimensioni necessitavano di punti di ancoraggio stabili anche sul fondale. Quasi certamente diventerà un monumento.

Anch’essa vittima dell’insabbiamento del porto dal mare a cui fu donata è ritornata, bellissima e mastodontica, unica e splendida in una bellissima mattina di maggio. 1700 Kg per circa tre metri di altezza è stata rinvenuta sul fondale nella zona attualmente oggetto del dragaggio dai sommozzatori in servizio presso l’area di cantiere. Dopo aver rimosso all’incirca 14mila tonnellate di “sabbia”, la sorgono ad un certo punto sembrava non riuscire più a tirare, così scesi per controllare lo stato della manichetta i sub hanno effettuato l’incredibile scoperta. Il pezzo era adagiato tra la sabbia, solo qualche maglia di catena rimasto attaccato alla cicala, residuo dell’originario sistema di circa una lunghezza e mezza ( 37,5 meri circa). Una scoperta quella di giovedì mattina che tanto incredibile non avrebbe dovuto essere per i conoscitori del porto e della sua storia visto che a quanto pare l’ancora gigante, una Hall, fu depositata sui fondali dello scalo circa 28 anni fa quando cominciavano a prendere la rotta per le isole motonavi come l’Ischia. Il traghetto dalla stazza notevole che a differenza delle zattere ormeggiava poppa terra e quindi con prua ancorata a punti immersi di una certa stabilità. Infatti fu proprio la Hall di recente recuperata dalle acque a fungere da corpo morto prima per l’Ischia e via via per altre navi. Poi con l’avvento massiccio degli aliscafi, la costruzione del terminal e lo sviluppo del porto turistico, l’ancorone perse le sue funzioni e risultò meno oneroso lasciarla in mare piuttosto che riprenderla per altri usi. Dopo il rinvenimento ed il relativo recupero, avvenuto sempre ad opera della ditta incaricata del dragaggio, la Hall quasi sicuramente diventerà un monumento alla arte ed alla storia marinaresca. E quale punto migliore se non il molo turistico a ponente per accogliere una si speciale dimostrazione delle capacità e della maestria degli artigiani del settore.
Ultimo aggiornamento Mercoledì 11 Marzo 2009 18:52