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CasamicciolaNews - Cronaca
Scritto da Ida Trofa   
Giovedì 14 Agosto 2008 18:03

A ferro e fuoco il palazzo bellavista

Iene in municipio

Gli inviati di Italia1 in visita dal sindaco D’Ambrosio. Carte Nautiche e rotte evidenziate per chiarire le vicende sul fronte mare. Iene in municipio! Direste che non si tratta certo di una novità eppure stando ai nostri canoni e alle nostre abitudini è di sicuro un evento. Un evento di una certa portata da prendere quanto meno con curiosità se non proprio con sospetto e preoccupazione.

Eppure sembrava quasi una scena da matrimonio civile, allegra e coreografica quella dei due inviati delle “Iene” intenti ad oltrepassare l’ingresso al Comune di Casamicciola Terme, ma appena tutti hanno realizzato di cosa si trattasse e sopratutto hanno capito il perché di quell’autentica intrusione nella stanza del Sindaco, lo stupore è stato uno squarcio di luce che illumina gli aspetti reconditi della psicologia umana. Il personale dipendente, i professionisti, gli imprenditori e privati cittadini che a metà mattinata affollavano le stanze municipali di Palazzo Bellavista sono stati invasi da un fremito improvviso, un improvviso subbuglio.
Preoccupati ed incuriositi a cercar di capire a cosa fosse dovuta cotanta attenzione mediatica riservata ad piccolo paese di provincia come quello nostro. E quasi subito è stato svelato l’arcano. I primi indizi erano tra le mani del cronista. I fogli tenuti in pugno lasciavano trapelare i motivi della improvvisata visita, si trattava di un carta nautica evidenziata nei posti e nei luoghi marini dove è posto il famoso cavo Enel più volte assorto agli oneri della cronaca locale e non solo. Ma non solo tappa a Casamicciola per la troupe di Italia1.
Si è trattato infatti di una visita lunga ed articolata per le Iene sulla nostra Isola. Infatti prima del Palazzo bellavista i due incaricati di Mediaset, hanno fatto tappa ad Ischia Porto, presso gli uffici ministeriali dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Ischia, mentre altrettanto grande lo stupore e la meraviglia, ha colpito locali e turisti al Terminal Bus del primo scalo ischitano, quando sono stati notati gli stessi giornalisti, tanto da formare capannelli di presone, quasi si trattasse di uno spettacolo da strada. Solo dopo la sosta Ischitana gli inviati si sono spostati sulla vicina cittadina termale. Qui “l’evento” si è formalizzato in due diversi presidi, quella come dicevamo l’ufficio del primo cittadino prima, e quello del responsabile dell’area tecnica e coordinamento poi Ing. Grasso, quali poi i risultati delle riprese e le domande oggetto della venuta nel suo particolare pare possa dirlo con esattezza, ma l’autenticità della loro missione isolana è stata definitivamente accertata, allorquando per motivi diversi è arrivato presso il Comune, il Tenente Bonaguidi, Comandante della Capitaneria Circondariale, scambiando qualche battuta con i due inviati, quest’ultimo invitato per una riunione comprensoriale a cui partecipavano fra gli altri i primi cittadini dei restanti municipi isolani e loro rappresentanti, per una conferenza sui trasporti marittimi e loro problematiche, dove tutti ben donde cercavano l’anonimato. Da quanto però si è potuto apprendere ognuno per la loro parte cercava di prendere le distanze dalla intera circostanza riguardante la questione cavo sottomarino Enel sul water front della Fundera fra Casamicciola e Lacco Ameno, proprio perché la bontà delle acque marine e salubrità delle stesse è più che mai un aspetto di primaria importanza nell’interesse e della salvaguardia della salute umana, soprattutto,in considerazione del fatto che in periodo repressione ognuno con grandi e sforzi e sacrifici in termini economici compie enormi sacrifici per poter garantire ai propri figli qualche bagno a mare.
Ironia della sorte nello stesso municipio e nella stessa mattinata, erano presenti altrettanti Sindaci e delegati, per una riunione allargata sul “Regno di Nettuno”, questo al piano terra, mentre al primo piano attendevano trepidanti tutti i preposti e rappresentanti dei concessionari dei famosi tavolati, i quali da settimane attendono il fatidico si che dovrebbe dare finalmente il vie alle operazioni commerciali dopo tanti investimenti e peripezie. Dunque una mattinata tutt’altro che di acqua tranquille quella casamicciolese di mercoledì 23 luglio 2008 e che di sicuro passerà agli annali per impatto ed emotività, per voler usare qualche eufemismo. Intanto sempre più interesse mostra la stampa nazionale avverso i nostri lidi soprattutto sul versante nord, pura casualità o quarto potere?
Ultimo aggiornamento Mercoledì 11 Marzo 2009 18:00