Strage sfiorata a Casamicciola Stampa
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CasamicciolaNews - Cronaca
Scritto da Ida Trofa   
Giovedì 18 Giugno 2009 10:06

Strage sfiorata a Casamicciola

Incidenti stradali:Allarme rosso sangue!
Scontro frontale tra scooter sulla nuova litoranea. Un minore ed uno appena maggiorenne versano in gravi condizioni. Traumi ed una frattura al femore per un terzo ragazzo salvatosi miracolosamente. Si tratta di Dario Di Bello, Mazzella Vincenzo di Piazza Maio e Cornali Daniele di Assisi. Operato d’urgenza nella notte il Cornali, mentre è stato trasferito al La Schiana, Di Bello.

Una notte drammatica a Casamicciola, dove in un attimo la calma notturna è stata rotta da un tonfo agghiacciante e dallo stridore improvviso di lamiere e plastica che rigano l’asfalto. Poi il sangue, tanto sangue da riempirne l’aria. In pochi istanti fatali uno scenario drammatico si materializza sullo sfondo del porto, sotto al corso ai piedi del dosso dell’incrocio ancora. Corpi, distesi, arti mutilati, crani fracassati, sopra e sotto le centinaia di frammenti e  brandelli sparsi  sulla strada nuda e calda. Un rantolio esce di sotto una carcassa, un corpicino semimutilato e irriconoscibile è in preda agli spasmi, vomita sangue e trema come fulminato dall’impatto, mentre la testa ferita gocciola sangue a fiotti,un imprecazione viaggia nell’improvviso silenzio che ha invalidato il paese ridestatosi allo schianto. Due scooter provenienti in direzione opposta si sono colpiti frontalmente intorno all’1.00 di ieri. Un urto violentissimo avvenuto a velocità “siderale” che ha catapultato gli sfortunati protagonisti a centinaia di metri dal luogo dell’impatto in direzioni completamente opposte al senso di percorrenza. Una strage sfiorata, che ha lasciato una traccia indelebile che tiene tra la vita e la morte due ragazzi che si sono appena affacciati alla vita. Miracolosamente salvo un terzo. Si tratta Dario Di Bello, classe ’92 residente a Casamicciola in Via Nizzola, Vincenzo Mazzella di circa sedici anni di via Celario e Cornali Daniele appena 18enne dai documenti residente ad Assisi, ma a quanto pare residente ad Ischia. L’impatto è avvenuto ai piedi della rampa di stradina Pio Monte della Misericordia per cause ancora in fase di accertamento da parte dei Carabinieri intervenuti che per ora si limita a presumere una "guida scorretta" da parte di uno dei due conducenti. Di Bello alla guida e Mazzella sul posteriore  viaggiavano a bordo della loro cinquantino, un Liberty Piaggio in direzione Ancora, quando per motivi ancora da accertare l'altro scooter guidato da Cornali, un @150, gli è piombato addosso radente il muro della sopraelevazione stradale. A seguito dell’urto che ha praticamente disintegrato i mezzi, i due conducenti versano in gravi condizioni, mentre il passeggero ha riportato solo traumi ed un frattura alla gamba destra e al bacino. Non si esclude che Cornali abbia potuto credere che la strada fosse a senso unico tradito dalla segnaletica. Un carnaio causato dall’imperizia nella guida, mista all’inadeguatezza delle nostre strade, alla segnaletica relativa e ad una inefficacia dei controlli delle Forze del’Ordine che nonostante il ritmo serrato non riescono a fronteggiare un fenomeno in allarmante crescita a cui si aggiunge la difficoltà di soccorrere ed aiutare i feriti.
Di Bello Dario, recuperato in stato incoscienza seguito ad una fase iniziale di spasmi e cospicua perdita di sangue dalla bocca e dal capo, dopo essere stato sottoposto ad una prima indagine medica dal Pronto Soccorso del Rizzoli è stato trasportato d’urgenza al La Schiana di Pozzuoli per un grave trauma cranico con focolai emorragici, trauma toracico con pneumotorace e emotorace, fratture multiple e scomposte, con parziale amputazione di un piede trasportato, tutt’ora gravi le sue condizioni, definite critiche già dai medici del presidio ospedaliero lacchese
Resta ricoverato invece Mazzella Vincenzo per una frattura del femore e del bacino, nel reparto di ortopedia di Lacco Ameno che ha assistito vigile al drammatico evolversi dell’incidente reso amaro ed inaccettabile dalla visione del compagno sofferente. Sembra essere comunque il giovane Cornali Daniele, appena maggiorenne, il più grave dei tre. Il ragazzo dopo l’impatto aveva battuto contro il marciapiedi ai piedi del muro ed aveva ancora il motorino addosso quando rantolante è stato soccorso. Cornali è giunto in stato non vigile al Rizzoli dove, ritenuto intrasportabile è stato sottoposto ad un intervento chirurgico d’urgenza circa un ora e mezza l’impatto. Resta ora ricoverato nel reparto di rianimazione in prognosi riservata. Daniele presenta una frattura al femore, fratture al bacino e fratture addominale, pneumotorace con emotorace e altre fratture, oltre alle ferite lacero contuse al cranio. Difficoltà anche nei soccorsi del 118 arrivati sprovvisti di medico. Ciò che emerge in maniera chiara dai dati forniti dal Ministrero degli Interni in collaborazione con forze dell’Ordine ed ACI, e confermato anche dall’incidente casamicciolese è l'importanza della tempestività dei soccorsi. Le statistiche evidenziano che per ogni morto in un incidente stradale dobbiamo pensare che ci sono almeno due invalidi. In questo campo si parla di 'golden hour' intendendo con questo che il tempo per intervenire efficacemente è di poche decine di minuti: è fondamentale quindi attivare il soccorso nel più breve tempo possibile e per raggiungere questo obiettivo è necessario mettere in campo tutta la tecnologia utile.