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CasamicciolaNews - Cronaca
Scritto da Ida Trofa   
Giovedì 29 Ottobre 2009 19:08

48enne cade dalla facciata di casa è grave

Dramma sfiorato a Casamicciola Terme.
Si tratta del noto pasticcere Gaetano Mancini residente in via D’Aloisio. Ancora ignota la dinamica dell’incidente. L’uomo stava lavorando alla manutenzione della sua abitazione quando è volato giù da un’altezza di oltre cinque metri. La Polizia ha aperto una indagine. L’uomo che ha riportato un grave trauma cranico con una profonda ferita si trova ricoverato presso il reparto di neurochirurgia dell’ospedale “La Schiana di Pozzuoli” dove si tenta di arrestare l’emorragia cerebrale.

Riservata la prognosi. Un volo di oltre cinque metri mentre svolgeva i lavori sul balcone e sul tetto di casa. Un edificio, a due livelli tra La Rita e Piazza Maio a Casamicciola Terme, da qualche tempo oggetto di lavori di ordinaria e straordinaria manutenzione. E' successo ieri mattina poco dopo le 9.30, vittima Gaetano Mancini di 48 anni, originario dello stesso comune. L'uomo, immediatamente soccorso dagli altri operai in servizio e dai familiari, è stato trasportato all'ospedale Anna Rizzoli di Lacco Ameno, dove è stato sottoposto ad una serie di accertamenti ed indagini mediche che hanno per poi essere trasferito in eliambulanza presso il reparto specializzato di neurochirurgia dell’Ospedale “La Schiana- Santa Maria delle Grazie” di Pozzuoli, dove si trova tutt’ora ricoverato in prognosi riservata. L’uomo ha riportato una grave emorragia cerebrale causata dal violento trauma cranico e dalla profonda ferita apertasi dietro la testa. Non sembra aver riportato conseguenze a livello osseo, né degli arti né del torace. Ancora da chiarire la dinamica. A quanto pare Gaetano Mancini stava tentando di raggiungere una zona al disopra del terrazzino di casa al primo piano arrampicandosi sullo stretto parapetto e forse aggrappandosi ad uno spezzone di  tubolare orizzontale allacciato ad una sola cerniera, quando per un misterioso inconveniente, forse un imprevisto allentamento della cerniera, ha perso l’equilibrio precipitando di sotto. La Polizia di Ischia ha avviato un'indagine in merito a quest'ennesimo incidente sul lavoro. I militari hanno infatti interrogato il personale in servizio constatando che in alcuni punti in cui il Mancini stava prestando lavoro era privo di protezioni ed impalcature, forse perché non direttamente interessate dai lavori di ordinaria e straordinaria manutenzione in essere. Dagli interrogatori immediatamente  successivi alle concitate fasi dell’incidente sembra che nessuno abbia assistito direttamente alla caduta, potendo così avanzare, sui fatti e sulla dinamica del tonfo solo ipotesi. Un incidente drammatico che ha scosso l’intera comunità accorsa alle grida di sconcerto della moglie e dei figli dello sfortunato. L’uomo è stato rinvenuto dai familiari e dagli operai, richiamati in strada da un tonfo spaventoso, al margine della via poco oltre l’uscio di casa. Spalle a terra e completamente riverso in una pozza di sangue. Raggelante il rantolo di dolore che ha accompagnato gli attimi immediatamente successivi alla sua caduta e che in più di un’ occasione ha fatto temere per il peggio. Ma nonostante il tremendo impatto il Mancini ha più volte di sollevarsi. In preda ad uno stato di shock misto alla confusione, ovvia, causato da un sì traumatico evento, l’uomo chiedeva soccorso, gridando il suo tremendo dolore, le fitta alla gamba e la testa e la paura per quanto gli era accaduto. Evidenti i segni del violento urto sul fondo di pietra lavica e cemento. Il 48enne presentava, infatti,  una vistosa perdita ematica nella parte posteriore del cranio dove si era procurato una grave ferita lacero contusa ed copiosa emorragia a forte pressione da  un orecchio. Indecente e non più tollerabile l’eccessiva lentezza dei soccorsi seppur collegato ai diversi e vari bypass telefonici da una centrale operativa all’altra. Quasi un’ora è trascorsa prima che Gaetano Mancini venisse caricato in ambulanza e trasportato in ospedale. Attimi di panico si sono vissuti, anche per questo, sul luogo della scampata tragedia nello strenuo tentativo di chiedere celeri soccorsi medico-sanitari.

Ultimo aggiornamento Venerdì 30 Ottobre 2009 19:56