Casamicciola: Consiglio comunale di Bilancio a Casamicciola, Passano tutti i punti all’odg e tra 15 giorni nuova seduta per il riequilibrio Stampa
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CasamicciolaNews - Cronaca
Scritto da Ida Trofa   
Martedì 13 Novembre 2012 20:12

Casamicciola: Consiglio comunale di Bilancio a Casamicciola, Passano tutti i punti all’odg e tra 15 giorni nuova seduta per il riequilibrio

Si è tenuto oggi martedì 13 novembre a partire dalle 10,00 la seduta in cui si è discusso  il delicato tema del bilancio con il suoi allegati. Il consiglio casamicciolese si è riunito presso la sede del “Capricho de Calise” in piazza Marina.  Presente anche il Comitato Colibrì per il recupero del complesso Pio Monte della Misericordia di Casamicciola con il Presidente, arch. Caterina Iacono e gli altri componenti che hanno proseguito nella raccolta di firme e di adesione ai “ Luoghi del cuore” del Fai.

Il Comitato ha chiesto ed ottenuto, con unico voto favorevole unanime del consesso, l’ inserimento della posta di bilancio simbolica ( 1000 euro) per la costituzione della Società di Trasformazione Urbana ai sensi dell’ art.120 del Testo Unico sugli Enti Locali. Un primo passo per verificare la volontà politica dell’ Ente Locale che è fondamentale per il prosieguo del progetto che dovrà vedere l’ impegno della Regione Campania e del Ministero della Coesione Territoriale e dello stesso Ente di Diritto Privato Pio Monte della Misericordia quali “ interlocutori istituzionali” oltre al  Fondo per l’ Ambiente Italiano. Al Comune di Casamicciola ed a quello di Lacco Ameno è stata consegnato lo studio di “ fattibilità giuridica” con il racconto sostanziale della vicenda che si trascina da 39 anni senza trovare una soluzione giuridica ed economica.  Al vaglio della seduta in circa quattro ore di dibattito, si fa per dire, dopo le comunicazioni del Presidente del Consiglio è il sindaco che prende la parola per rimarcare la sua volontà di ricordare nei fatti e non con le chiacchiere la memoria di Anna De Felice scomparsa tragicamente 3 anni fa nell’alluvione che mise in ginocchio il paese. Il sindaco Ferrandino ha ritenuto doveroso evidenziare tale questione dopo le accuse mossegli dalla stampa sul mancato tributo. Restando in tema di preconsiglio il sindaco ha inoltre tranquillizzato i dipendenti delle partecipate sul versamento degli stipendi che saranno pagati entro il 15 del mese prossimo, evidenziando che non vi è alcun pericolo licenziamento e se nel caso vi fosse sarebbero fatte attente valutazioni su chi e come rimuovere dal servizio.
Nel corso dell’assemblea tutti presenti i consiglieri dinanzi ad una folla mai vista a palazzo Bellavista per le sedute in notturna (un plauso per la scelta dell’orario e della location) si è parlato fra l’altro del cogente problema della soppressione dell’ufficio dell’agenzia delle entrate per la qual cosa il sindaco ha emanato un atto deliberativo.  Con tale atto Casamicciola Terme si uniforma agli altri comuni dell’isola con cui trovare una linea d’intesa volta a risolvere i problemi di carattere generale insulari come questo, al fine di individuare un modus operandi comune ed una soluzione univoca che sia realmente efficace per evitare la delocalizzazione di tutti i servizi primari fin’ora presenti sull’isola.
Si è passati poi a discutere ed approvare la “ Determinazione dei tassi di copertura servizi a domanda individuale” con voto a favore della maggioranza e contrario dell’opposizione.
Dopo la “verifica delle aree destinate alla residenza ed alle attività produttive e i terziarie determinazione prezzo di cessione” approvato sempre con voto favorevole della maggioranza e minoranza contraria.
“È stata poi la volta della  individuazione elenco dei beni immobili ricadenti nel territorio di Casamicciola Terme suscettibili di valorizzazione ovvero di dismissione”. Su questo tema si è semplicemente evidenziato per bocca del segretario comunale nonchè responsabile del settore che per quest’anno non vi sono beni assoggettabili al regime di cui trattasi.
E’ stato poi certamente il tema dell’approvazione bilancio di previsione 2012 e pluriennale 2012/2014 ed allegati a tenere banco nello scambio tra governo locale e minoranza che proposto diversi emendamenti e questioni tra cui ad esempio i lavori pubblici, le spese del personale, il porto e le sue entrate, lo scuola bus e la mensa, tutte messe in riferimento agli anni passati rispetto alle attuali previsioni fissate per l’anno in corso. In merito e riferendosi all’approvazione generale del bilancio il sindaco Ferrandino ha evidenziato che comunque trattasi di un bilancio redatto su quanto già fatto ed amministrato sino ad ora, parliamo di un 2012 praticamente trascorso, infatti. Per il sindaco Ferrandino ci sarò da tenere maggiore cura ed attenzione sul riequilibrio di bilancio che come ha preannunciato ci sarà da qui a quindici giorni e per il quale ogni suggerimento ed emendamento sarà meritevole di attenzione. Il bilancio 2012 con la solita votazione 8 voti a favore per la maggioranza e 3 voti contrari per la minoranza .
Lo sprint finale in termine di tempo visto che il bilancio e la postilla Colibrì avevano assorbito gran parte delll’assemblea è stato costituito dai quattro punti finali all’ordine del giorno ai quali non ha partecipato per motivi personali il Consigliere Pirulli. Sempre con voto unanime della maggioranza e contraria della minoranza sono stati approvati il regolamento di polizia urbana, il servizio di volontariato comunale,  approvazione modifiche al regolamento COSAP, il Consorzio stabile appalti pubblici le cui variazioni sono state richieste dagli uffici competenti.
Un consiglio comunale tutto sommato regolare, snodatosi sul velluto e tra i molteplici interventi del consiglieri Cioffi che ha letteralmente tenuto banco, portando sul tavolo questioni che dovrebbero, si spera risvegliare le coscienze di chi amministra e chi gestisce le sorti del paese a tratti apparso eccessivamente congelato in una sorta di torpore ed inerzia tecnocratica.Il Cioffi ha spinto ad avviare un discorso non solo volto a contenimento della spesa e all’emulazione del Premier Monti, ma anche votato a  programmi di sviluppo e futuro che diano speranza al paese.   
Ida Trofa