Molte ombre e poche luci sull'affidamento dei lavori dell'eliporto Stampa
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CasamicciolaNews - Cronaca
Scritto da Ida Trofa   
Lunedì 05 Dicembre 2005 21:18

Molte ombre e poche luci sull'affidamento dei lavori dell'eliporto

Gli esponenti del gruppo di minoranza inviano una nota informativa alla Procura della Repubblica sulle presunte irregolarità perpetrate dai funzionari e dai tecnici incaricati in relazione alla “Trattativa privata preceduta da gara informale per i lavori di sistemazione ed adeguamento eliporto – 1° Lotto funzionale”. Stando al documento di denuncia il ricorso alla trattativa privata, giustificato con l’urgenza di mettere in sicurezza le Elisuperficie Isolana, sarebbe in netto contrasto con la normativa allo scopo richiamata per diverse e varie motivazioni, mentre il ritardo nella realizzazione dell’opera sarebbe imputabile all’inerzia dell’Amministrazione che non ha attuato una corretta pianificazione degli interventi da eseguire.

Il progetto esecutivo, infatti, è stato approvato in data 30.03.98 ed inserito poi nella programmazione triennale 2003-2005.

Con determina n. 57 del 21.02.2005, il Responsabile dell’Area Tecnica del Comune di Casamicciola Terme, arch. Silvano Arcamone, ha affidato l’esecuzione dei lavori di cui all’oggetto, alla ditta I.CO.GE. srl Piazza Esedra – Isola F11 – Centro Direzionale Napoli, a seguito di gara informale, esperita ai sensi dell’art. 24, comma 1) lettera a) della L. 109/94 e s.m.i. in quanto, a parere del Tecnico summenzionato, si erano verificate le condizioni di cui all’art. 41 del R.D. 23.5.1024 n. 827. Infatti per questo il ricorso alla trattativa privata viene giustificato a causa dell’urgenza di mettere in sicurezza le Elisuperficie dell’Isola d’Ischia, in seguito nomata col titolo di Giovanni Paolo II e sita in località Fundera. Su questo e per questo a Casamicciola, comune sotto la cui giurisdizione ricade la responsabilità delle infrastrutture di cui si narra, l’opposizione consiliare torna alla carica e proprio sulla questione “legittimità delle procedure inerenti le opere pubbliche”
Molte ombre e poche luci sembrano esserci sull’affidamento dei lavori dell’eliporto
tanto che gli esponenti del gruppo di minoranza, Mennella, Castagna e Monti inviano una nota informativa alla Procura della Repubblica sulle presunte irregolarità perpetrate dai funzionari e dai tecnici incaricati e responsabili in relazione alla “Trattativa privata preceduta da gara informale per i lavori di sistemazione ed adeguamento eliporto – 1° Lotto funzionale”.
Stando al documento di denuncia il ricorso alla trattativa privata, giustificato con l’urgenza di mettere in sicurezza le Elisuperficie Isolana, sarebbe in netto contrasto con la normativa allo scopo richiamata per diverse e varie motivazioni, mentre il ritardo nella realizzazione dell’opera sarebbe imputabile all’inerzia dell’Amministrazione che non ha attuato una corretta pianificazione degli interventi da eseguire. « I sottoscritti ritengono che la procedura di affidamento dei lavori in questione, è in contrasto con la normativa stessa richiamata, per i seguenti motivi:
1) l’urgenza non è qualificata ed è generica;
2) l’urgenza non corrisponde ad esigenze eccezionali e contingenti;
3) il rinvio dell’intervento non avrebbe compromesso irrimediabilmente il raggiungimento degli obiettivi che il Comune di Casamicciola Terme si era posto mediante la realizzazione dell’intervento stresso;
il ritardo nella realizzazione dell’opera è imputabile all’inerzia dell’Amministrazione che non ha attuato una corretta pianificazione degli interventi da eseguire, in ragione del fatto che il progetto esecutivo è stato approvato in data 30.03.98 e che tale progettazione è stata inserita nella programmazione triennale 2003-2005», così in pochi passi salienti vengono stigmatizzati i punti cardine di un problema dalla cogente attualità , ovvero la strumentalizzazione dei dispositivi normativi e l’applicazione interessata ed artatamente mirata di taluni strumenti legislativi in particolar modo riferendosi alle opere ed ai lavori pubblici, usati come merce di scambio e veicolo per il soddisfacimento d’interessi privatistici e di appartenenza.

Alla luce di quanto rappresentato, il Mennella, Castagna e Monti, quali esponenti e rappresentanti in seno al civico consesso della comunità e non solo invitano la Procura della Repubblica ad imporre agli organi di controllo interno dell’Amministrazione Comunale la correzione dei comportamenti irregolari segnalati, e nel contempo investire, se è il caso, gli Organi Giudiziari, sia della Magistratura Penale che di quella contabile per interventi di carattere repressivo. Inoltre, trattandosi di un fenomeno particolarmente grave di applicazione distorta della normativa sui LL.PP., si invita
ancora l’ Autorità informata a verificare la possibilità di segnalare, ai sensi e per gli effetti dell’art. 4, comma 4 lettera c) della L. 104/94 e s.m.i. , i fatti narrati al Governo ed al Parlamento.

Ultimo aggiornamento Lunedì 11 Maggio 2009 07:09