Al centro del dibattito i nuovi indirizzi programmatici nella gestione del governo Stampa
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CasamicciolaNews - Politica
Scritto da Ida Trofa   
Domenica 03 Febbraio 2008 11:39

A Casamicciola sono i consiglieri comunali di minoranza a convocare il consiglio comunale

Al centro del dibattito i nuovi indirizzi programmatici nella gestione del governo

Cavalcando l’onda della recente fibrillazione in maggioranza la controparte tenta la spallata spingendo per un civico consesso incentrato sui temi fondamentali della politica amministrativa e strategica del paese. Riusciranno gli schieramenti a trovare l’intesa per sfruttare l’enpasse? E chi trarrà beneficio da questa particolare congiuntura? Reggeranno i delicati equilibri dei minigruppi? Anche il sindaco Giosy Ferrandino ha espresso il suo parere: se si deve continuare così è bene cedere la mano ora prima che sia troppo tardi.

Anche il sindaco Giosy Ferrandino sempre presente, nonostante  i proponimenti, nella vita amministratvo-politica del paese, ha espresso il suo parere: “ se gli esponenti del PD unitamente ad altri ex componenti Rinascita per Casamicciola continuano a mostrare insofferenza e disadattamento al lavoro della giunta D’Ambrosio è bene che cedano la mano ora, prima che sia troppo tardi. Prima che riallacciato il rapporto in occasione della prossima prova di coniglio, s’impieghino poche ore per ritornare in rota di collisione. E questo facendo che la Giunta D’Ambrosio si sciolga quando il tempo utile per programmare e fissare nuove elezioni scada e ci si trovi dinanzi ad un commissariamento di un anno, una anno e mezzo. Una ipotesi assolutamente pericolosa ed inaccettabile per il futuro del comune. Eppure c’è chi ritiene che giunti a questo punto, incassati tutti i colpi che si poteva incassare, non ci siano più i presupposti per continuare. E che dunque oggi il Consiglio potrebbe quasi certamente sciogliersi. Continuano dunque ad essere agitate le acque dell’amministrazione comunale di Casamicciola. I consiglieri di minoranza uniti a Maurizio Pirulli, da tempo lontano dalla maggioranza e con il consenso dell’altrettanto lontano Giovanni Castagna hanno chiesto la convocazione del consiglio comunale per parlare dei nuovi indirizzi programmatici nella gestione del governo cittadino.  E l’insofferenza dimissionaria dell’ex assessore Cioffi ha fatto salire l’adrenalina a mille a quanti sin dall’inizio si sono posti quali detrattori del sindaco D’Ambrosio. Atteso ciò il presidente Castagna una volta aderito ha subito convocato la seduta per venerdì prossimo alle ore 20, inserendo quale primo punto all’ordine del giorno l’argomento chiesto dalla minoranza inerente proprio gli indirizzi programmatici. A seguire la discussione sulla variante al piano regolatore generale al regolamento edilizio oltre alla nomina dei componenti della commissione per la tutela dei beni ambientali, la normativa sulle sponsorizzazioni, sulla fruizione dei beni del Museo Civico e per ultima ma non per ultima la discussione sul problema rifiuti, l’individuazione di un sito di stoccaggio e le determinazioni da adottare in ordine al pagamento della tariffa rr.ss.uu.

Così la scoppiettante politica di Casamicciola sempre più simile ai terreni aridi del far west con i consiglieri di maggioranza impegnati a giocare agli indiani ed ai cowboys, dal vivo e per procura dovrebbe spostarsi nei luoghi istituzionali preposti al dove sarebbe opportuno assumere atteggiamenti confacenti. Così tra un tiro d’arco ed una scaricata di pallettoni anche nella cittadina termale l’ultima convocazione del Consiglio Comunale sposterà la dialettica amministrativa dal clamore mediatico al l’aula del civico consesso. Una sorta di resa dei conti, dove nessun gruppo sarà escluso. Da una parte gli esponenti detti di maggioranza ed opposizione, sia i membri dei neonati gruppi mediani, alloggiati nella zona svizzera del tavolo ovale dell’aula consiliare.
Convocazione quella del prossimo 8 febbraio che già dagli aspetti iniziali, ancor prima della stesura dell’ordine del giorno di cui prima, non ha mancato di mostrare angoli bui e nebbiosi. Sfumature colte  già all’indomani delle irrevocabili dimissioni dell’assessore Riccardo Cioffi, quando i rappresentanti di minoranza raggruppatisi in “plenum allargato” provvedevano alla raccolta delle firme attraverso la Segreteria Generale del Municipio, evidentemente  speranzosi dell’adesione del partito democratico che consentirebbe di battere l’attuale maggioranza 10 a 7. Eppure in breve dovevano accantonare i propri sogni di gloria, visto che proprio nel palazzo comunale trovavano già presente ed in compagnia del Sindaco D’Ambrosio, proprio il delegato dimissionario esponete del PD.
Dunque appare certo che il problema di una remotissima sfiducia contro il primo cittadino, sicuramente non si pone, nonostante i consigli del sindaco ferrandino, nonostante i colpi di testa ed i capricci destabilizzanti. Non si pone anche perché per i beni informati a dare man forte all’armata D’Ambrosio, all’occorrenza potrebbe essere anche il consigliere Giovanni Monti in odore d’intesa. Ma è altrettanto chiaro che della lettura dell’agenda dei lavori che si terrà in sessione ordinaria ed in seduta pubblica in prima convocazione venerdì 8 febbraio alle ore 20,00 con seconda convocazione fissata a lunedì 11 p.v., si intende che i giorni a venirsi, passati quelli della merla, saranno tutt’altro che freddi. Ciò, da un punto di vista di contrattazioni e discussioni, sia in casa maggioranza sia in casa opposizione, dove anche il contribuente dalle stesse strategie non sarà escluso. E dunque come si suol dire tanto rumore per nulla o meglio semplicemente per sostenere e sponsorizzare le proprie richieste e le proprie personali aspirazioni. Riusciranno dunque gli schieramenti a trovare l’intesa per sfruttare l’enpasse? E chi trarrà beneficio da questa particolare congiuntura? Reggeranno i delicati equilibri dei minigruppi?
Orbene nel caos calmo della Giunta D’Ambrosio ciò che appare incomprensibile è il sistematico tiro al bersaglio nei riguardi del primo Cittadino, reo non si sa bene di cosa e, dunque ciò che inaccettabile per i soggetti politici che hanno letteralmente stracciato le elezioni con un margine schiacciante è l’assoluta mancanza di chiarezza, ovvero il tergiversare sul nocciolo della questione ed in questo muovere una sorta di ricatto verso un fantomatico nemico politico che però è amico nel privato.
Un soggetto politico da me intervistato affermo, salvo poi riformulare, che quando c’è un paziente malato che va salvato bisogna anche ricorrere ad estreme misure e se una gamba va amputata è bene farlo! Ma allora se ben cinque consiglieri di maggioranza si professano in contrasto e fuori dal giro chi dovrebbe essere l’arto in cancrena? È una estremità distale o una leva portante?
In questi mesi di governo salvo dover ammettere il fallimento della linea Lavori Pubblici e con esso il progetto porto, per tutto il resto le manovre post voto si sono svolte come di consueto: concorsi interni ed esterni messi su ad oc, assunzioni nelle partecipate a go go, aumenti di capitale accordati, e bilancio dell’ente approvato! Orbene cosa manca a questo amore? Non vorrei che fosse proprio un nostalgico tentativo di far rimpiangere Giosy Ferrandino che dopo tutto continua ancora a farsi sentire! O ancora la voglia di escludere qualche soggetto dal temperamento e dal peso politico forte che con la sua “testona” fa ombra al D’Ambrosio e da noia ai dissidenti giunti persino ad accusarli di minare la propria carriera professionale con l’affidamento in toto delle deleghe sulla gestione di una partecipata ( questo, ovviamente, dopo essere stati accusati d’incapacità dai dipendenti a cui non era stato versato lo stipendio). Dissidenti che al di la delle belle parole non ci hanno detto tutta la verità, ovvero che si sono pentiti di aver accettato di cedere i propri assessorati e che ora sfruttano la congiuntura per spingere ad un riconoscimento postumo. Se così fosse tutti quei giovani assessori dal cospicuo pacchetto voti come la prenderebbero? E una volta sfasciato tutto questo avranno anche la faccia di riproporsi agli elettori ?

Ultimo aggiornamento Mercoledì 11 Marzo 2009 19:25