Fate lavorare anche d'inverno le strutture balneari Stampa
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ForioNews - Arte
Scritto da Roberta Maria D'Ambra   
Lunedì 27 Ottobre 2008 15:38

La Regione invita i Comuni isolani ad autorizzare il prolungamento delle attività degli stabilimenti balneari

Fate lavorare anche d'inverno le strutture balneari

L’invito della Regione Campania ha lo scopo prioritario di salvare una stagione turistica fallimentare. Per il momento non ci giungono segnali da parte delle amministrazioni comunali dell’isola d’Ischia. Una stagione estiva che non sembra voler abbandonare la nostra isola e le numerosissime presenze regalano agli imprenditori turistici locali guadagni insperati, dopo una stagione turistica passata con più ombre che sole almeno per quando riguarda i guadagni delle imprese turistiche stagionali.

A fronte di una massiccia presenza di ospiti, favorita dalla politica al ribasso della classe degli albergatori, non tutto l’indotto turistico può dirsi soddisfatto per queste presenze. Presenze comunque in forte calo in tutta la Regione. Proprio per questi motivi nella seduta del consiglio Regionale tenutasi il 24/06/08, dove già era ben noto l’andamento per la stagione turistica appena iniziata, è stato votato all’unanimità un ordine del giorno con il quale si invitavano tutti i sindaci dei comuni costieri a attivarsi per permettere il prolungamento delle attività degli stabilimenti balneari nei mesi autunnali ed invernali. In più consigliavano addirittura di permettere l’apposizione di strutture di facile rimozione, idonee a fronteggiare un clima che, seppure attira ancora turisti, risulta essere meno clemente di quello estivo. In effetti la maggior parte degli albergatori isolani ha deciso, positivamente secondo me, di allungare molto l’apertura delle loro stagionali rivolgendosi ad un target di persone anziane a cui offrono le cure termali nel periodo adatto e stanno avendo notevoli riscontri. A Forio per esempio sono davvero poche le strutture alberghiere che hanno chiuso, quasi tutte lavorano a pieno regime per quando riguarda le presenze e sono tantissimi i turisti che si notano per le strade del paese. Diventa quindi davvero importante che anche le altre strutture stagionali, soprattutto quelle in riva al mare rimangano aperte per offrire i loro servizi. Stesso discorso vale anche per le strutture balneari sorte ad inizio estate sulle scogliere fra Lacco Ameno e Casamicciola Terme, anche a loro dovrebbe essere permesso una chiusura temporanea delle loro strutture per una offerta necessaria ai turisti che si porteranno sulla nostra isola nei prossimi mesi. Le previsioni sono davvero strabilianti per i periodo invernale. Con il clima favorevole che ci troviamo queste strutture in riva mare rappresenteranno una sicura attrattiva per questi ospiti. Questo comunque il testo integrale dell’ordine del giorno approvato all’unanimità nella seduta del consiglio regionale del 24/06/08 e inviato il 25/09/08 a tutti i comuni costieri della Regione Campania: PREMESSO che la Regione Campania sta vivendo una grave crisi che coinvolge tutto il comparto turistico, CONSIDERATO che l’attività turistica, anche a causa di un ritardo dell’inizio dell’attività balneare dovuto a questioni di natura meteorologica ha subito rilevanti danni; RILEVATA la necessità di rilanciare l’immagine della nostra Regione anche attraverso interventi volti all’incentivazione dell’offerta turistica, che servano ad incrementare anche i livelli occupazionali, SI INVITA l’Amministrazione Regionale ad intervenire presso i Comuni affinché autorizzino il prolungamento dell’attività di tutti gli stabilimenti balneari, insistenti sul Demanio Marittimo, o su aree immediatamente limitrofe, nei mesi autunnali e invernali. Prevedendo la possibilità di installare per un massimo di 10 mesi all’anno, con l’esclusione  dei mesi di Luglio ed Agosto, strutture di facile rimozione quali Tamponature, Barriere Frangivento e Coperture.
Ultimo aggiornamento Mercoledì 11 Marzo 2009 15:48