Ufficio anagrafe: Bimbo rischia di rimanere fulminato Stampa
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ForioNews - Cronaca
Scritto da Ida Trofa   
Martedì 26 Maggio 2009 20:59

Ufficio anagrafe: Bimbo rischia di rimanere fulminato

Grave episodio al municipio di Forio
Vede un cartoncino sul muro, lo sposta ed afferra i vili della 220V in una presa aperta. Fortunatamente solo tanto spavento per il piccolo che si trovava in compagnia della madre. Una vicenda che mette in luce l’assenza delle misure minime di sicurezza all’interno del comune.

Anche un apparentemente innocuo cartoncino attaccato, così, sul muro, senza una apparente motivazione può nascondere dei pericoli, specie se ci si trova nei locali del suggestivo e scarsamente mantenuto municipio di Forio. Ieri mattina, infatti, nell’ufficio anagrafe, un bambino in tenera età ha preso una scossa elettrica per aver toccato dei fili scoperti all’interno di una buca sprovvista d’idonea cassetta d’ispezione e per di più celati dietro del cartone marrone. Stando alla ricostruzione dei fatti in mattinata il bambino si trovava negli uffici comunali in compagnia della madre. La donna stava effettuando delle operazioni allo sportello quando il bambino all’improvviso ha emesso un grido. Un grido misto di dolore e spavento. Il bambino ha cominciato ad urlare, è diventato tutto rosso. All'inizio dagli impiegati al genitori avevano pensato ad un insetto. Poi, per capire cosa fosse successo, hanno guardato tutto intorno e a terra, notando la cassettina, i fili ed il pezzo di cartone spostato. Il piccolo fortunatamente e grazie alle suole delle scarpine che hanno favorito la dispersione non ha subito conseguenze, solo un lieve fastidio simil bruciatura ad una mano, oltre ovviamente allo choc di adulti e bambini. I responsabili del comune accorsi sul posto, hanno accertato che la cassettina era scoperta ed hanno rimesso a posto il cartoncino toccato dal bambino che curioso l’aveva spostato per prendere con mano i cavi che danno corrente all’impianto dell’ufficio che hanno lo ricordiamo un range che va da 127 a 220 volt. Una vicenda gravissima risoltasi solo per una pura casualità senza la tragedia di una vita appena sbocciata, spezzata dalla negligenza degli adulti, soprattutto una vicenda avvenuta in un pubblico luogo, in un ufficio del municipio. L’Ente che per primo dovrebbe garantire la pubblica tutela e l’incolumità delle persone. Sulla vicenda non c’è stato nessun intervento ufficiale, anzi in molti hanno liquidato il fatto come una sciocchezza. Un silenzio assordante, quello di Palazzo che amplifica l’eco di un episodio che altrimenti avrebbe dovuto far riflettere ed agire le autorità preposte. Siamo stati in municipio per comprendere come sia potuto accadere un fatto del genere, che fortunatamente non ha avuto conseguenze oltremodo gravi. È bastato poco per rendersi conto di come l’intero impianto della struttura versi in condizioni tali da causare di pericolo e nocumenti a quanti fruiscono della struttura, impiegati compresi e di come i rimedi siano peggiori dei mali, visto che basterebbe una scintilla per dare fuoco al cartone e far scoppiare un incendio. Insomma a municipio di Forio mancano le misure minime di sicurezza e gli enti preposti  dovrebbero esser già al lavoro per eliminare il pericolo  invece di fare come gli struzzi.