Lettera Aperta di Carmine Castaldi, per i lavori al Rione Umberto I Stampa
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ForioNews - Cronaca
Scritto da Carmine Castaldi   
Sabato 26 Settembre 2009 11:38

Lettera Aperta di Carmine Castaldi, per i lavori al Rione Umberto I

Al segretario generale del Comune di Forio
e per esso alla G.M.
Oggetto: Forio,  iniziano i lavori di riqualificazione del Rione Umberto I
Letto la riqualificazione del Rione in oggetto, alla data odierna ignota , in quanto  priva di pubblici grafici ed elencazione opere.
Per quanto sopra auguro, che  non sia tecnicamente uguale: ai lavori Punta Caruso, alla pavimentazione Mercato,  pavimentazione viale Soccorso, pavimentazione  corso Avv. F. Regine - tratto Farmacia – Via G.Mazzella (rifatto), discesa basso Cappella, Banchine  Porto,  Via Giovanni Castellaccio,  ecc, ecc.

Se poi i valenti Amministratori  non vedono, significa che il tutto è stato ben coperto e sistemato con garbata, silenziosa posa, sotto il selciato  realizzato, in altri particolari tratti…
All’uopo, inoltre, le giuste, sacrosante lamentele poste dai residenti della zona “Montertone” ( ex Largo del Cerriglio e diramazione varie, tra queste, Via Giovanni Castellaccio e continuazione ex Via Cava delle Pezze, attuale Via Mons. Filippo Schioppa)
Evidenziano Il grave  pericolo, che corre la pubblica incolumità  per l’insopportabile ingorgo ed incontrollato avvelenamento che generano i gas di scarico. Tutto richiamato nella petizione popolare datata  09 luglio 2008 indirizzata alle Autorità preposte ed in pari  data al Sindaco  e  all’Assessore responsabile zona “Monterone” Gaetano Savio – Comune di Forio  Prot. 19085. .  
Stesso problema, a modesto parere, soffre la SS. 270 ( denominata Via Prov. Panza), in particolare tratto alberghiero contrada “Cuotto” dal quale diversi stranieri riprendono   e divulgano attraverso particolare agenzie informative al rientro in patria.
Sigg. Amministratori il “fumo” non risolve il grave conseguente indotto, che generano le  riprese, ne tanto meno elimina le preoccupazioni e pericoli richiamati dai firmatari della  petizione , i quali con apprensioni , tra l’altro, mettono in evidenza pericoli legati alla Pubblica incolumità, Leucemia, Tumore,ecc.. Tutte  cause da prendere in seria, dovuta considerazione con provvedimenti preventivi, attraverso eliminazione ingorgo con la realizzazione di strade alternative.
Dal predetto contesto  rimane inaccettabile il mancato  provvedimento  relativo alla realizzazione strada alternativa alla Borbonica ( V. osservazioni P.R.G. 6 Febb. 2003 prot. 3108 – Cfr allegato A) se poi la richiamata indicazione e “fantascienza”  il  noto Assessore avallato dall’Amministrazione dia una soluzione differente, ma risolutiva al problema ingorgo lamentato dai suoi elettori che hanno voluto,inciso  e sottoscritto la petizione.
In conclusione, invita a prendere in esame l’alternativa al “Cuotto” , che parte dal:  Campo Sportivo Panza – Montecorvo – Belommo – Piellero – Chignole – Borbonica  angolo Spinavola ( Cfr. allegato B)
Forio, 25 Settembre 2009
Carmine Castaldi

Ultimo aggiornamento Sabato 26 Settembre 2009 12:06