Forio: I profumi delle pietre rosse

L’altro giorno il consigliere comunale di Forio con la delega alla NU e al Turismo ha preso in consegna dalle mani del sindaco Franco Regine una coppia di signori che probabilmente dovevano essere persone importanti. Il delegato Di Maio accompagnato dalla sua consorte, è salito sulla sua auto e si è avviato nel piccolo tour turistico. Una ottima cosa direte voi, che c’è di starno se un amministratore pubblico regala un po’ del suo prezioso tempo libero a fare un po’ di rappresentanza per il Comune e per i foriani. Nulla, solo complimenti e null’altro.

Certo una cosa bisogna metterla in evidenza però, altrimenti a cosa si ridurrebbe il nostro ruolo? Anche il più stupido dei foriani ha ormai imparato che quando ai appresta a transitare nei pressi delle Pietre Rosse la prima cosa da fare se sta in macchina è quella di chiudere ermeticamente i finestrini; peggio se sta a piedi, oltre ad accelerare il passo al massimo, e vi garantisco che questa è una operazione abbastanza difficoltosa per chi ha appena finito di fare la salita e sente la necessità di respirare a bocca aperta e a pieni polmoni, dovrebbe indossare una mascherina per filtrare l’aria resa irrespirabile. Ebbene il delegato al Turismo Di Maio sostava beatamente fra quei miasmi per far ammirare i giardinetti appena fatti e lo splendido paesaggio che da quella zona si vede soprattutto quando cala il sole. Si è messo un po’ vergogna il responsabile del turismo del Comune di Forio mentre stava facendo gustare quell’inconfondibile “profumo” delle Pietre Rosse? Se lui e i suoi validi colleghi di amministrazione, tutti validissimi professionisti hanno difficoltà a trovare una ditta che elimina quell’inconveniente, me lo facesse sapere ne ho trovata una che davvero con poche centinaia di euro risolve definitivamente il problema, mi ha pregato però di non voler avere nulla a che fare con certi personaggi dell’ufficio tecnico che fin’ora hanno pensato a buttare solo tanti soldi in quella zona senza pensare minimamente ad eliminare quello sconcio della puzza.