Forio: Commento Foriano, Sorridi alla vita che la vita sorriderà a te, finalmente un discorso di sinistra, abbattimenti e de chiara, la nuova isola ecologica di franco regine Stampa
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ForioNews - Cronaca
Scritto da Peppe D'Ambra   
Mercoledì 12 Ottobre 2011 18:39

Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

Sorridi alla vita che la vita sorriderà a te

FINALMENTE UN DISCORSO DI SINISTRA
Lo ha fatto il presidente di Confindustria Marcegaglia
Domenica sera dopo anni e anni finalmente ho avuto il piacere di ascoltare e apprezzare un discorso che andava diritto, diritto a difendere la povera gente, non vi nascondo che sono rimasto piacevolmente sorpreso non solo per le parole pronunciate ma anche per chi le ha pronunciate.

State tranquilli non è stato un politico di sinistra a farlo è stato il presidente della Confindustria Emma Marcegaglia, intervistata da Fabio Fazio domenica sera ha detto la sua sulla grave crisi economica che sta attraversando l’Italia. La sua ricetta è senza nessuna ombra di dubbio la migliore e la più credibile forse perché fatta da chi sta rischiando seriamente di perdere i suoi soldi a differenza della classe politica che spara cazzate dalla mattina alla sera non rischiando nulla di proprio. Mentre la classe politica riinizia a parlare di condoni, fiscali e edilizi che servono davvero poco per risolvere la grave crisi finanziaria, la presidente della Confindustria senza peli sulla lingua e senza alcun timore ha dichiarato che la gravità del momento richiede grossi sacrifici a tutti ad iniziare proprio da quelli che hanno più soldi. E uno dei suoi primi provvedimenti strutturali è proprio quello della istituzione di una tassa patrimoniale che colpisca tutti i patrimoni che superano il milione e mezzo di euro; solo in questo modo poi si potranno chiedere sacrifici a tutti gli italiani. Non è più consentito continuare a chiedere sacrifici sempre agli stessi ad iniziare dai dipendenti pubblici che sono quelli più facilmente individuabili e colpibili. Una seria battaglia all’evasione fiscale che oggi può risultare vincente con i controlli incrociati è un’altra riforma economica strutturale che garantirebbe il futuro di tutta l’economia nazionale. Sono queste le parole di un imprenditore donna che vede ogni giorno che passa aumentare la crisi economica con una classe politica sempre più distante dalla realtà e che ha pensato bene, nell’ultima finanziaria, di tirarsi fuori dopo averlo promesso dalla manovra non rinunciando a nessun suo privilegio. Intanto il Parlamento continua a perdere tempo a discutere sulle intercettazioni e sui bavagli da mettere alla informazione, nonostante che i partner europei ci invitano a prendere al più presto i necessari provvedimenti per uscire da questa crisi che ci sta portando velocemente verso la Grecia.

ABBATTIMENTI E DE CHIARA
Nel fine settimana scorso si è svolto il tanto atteso dibattito sugli abbattimenti e che ha visto anche la presenza del tanto discusso Giudice De Chiara. La mia impressione è stata quella che proprio quest’ultimo abbia partecipato per togliersi tanti sassolini dalle scarpe ed indicare i veri responsabili degli abbattimenti delle prime case della povera gente. E questo lo si è capito quando rispondendo ai politici presenti in sala, non ha avuto tentennamenti nell’affermare che sono i sindaci che indicano quale è l’ordine di abbattimento delle costruzioni abusive. Se fino ad oggi non sono stati colpiti i grandi abusi lo si deve proprio alle priorità indicate dai sindaci dei vari Comuni isolani. Nessuno dei presenti ha osato contraddirlo e quello che sta accadendo da mesi nel Consiglio Comunale di Forio è la prova provata del j’accuse del giudice De Chiara. Anche nell’ultima seduta di Consigli Comunale tenutasi quasi nelle stesse ore in cui si teneva il dibattito a Lacco Ameno, il sindaco Franco Regine non è riuscito a deliberare nulla per quanto riguarda gli abbattimenti che devono esserci a Forio. Le ragioni le sanno anche le pietre più distanti dalle stanze dei bottoni. Ma su questa vergogna nessuno organizza manifestazioni, nessuno che chieda alla maggioranza foriana di smetterla con questi giochetti che fanno molto male soprattutto a quelli che la casa l’hanno avuta già abbattuta.

LA NUOVA ISOLA ECOLOGICA DI FRANCO REGINE
Poi ha il coraggio di lamentarsi se qualche intervento giudiziario gli boccia le sue trovate. Il Parcheggio della Cava dell’Isola, ultimamente non si capisce a cosa serva, le foto a fianco oltre a mostrare i camion della N.U. ritraggono piccoli bambini che giocano a pallone e autobus turistici parcheggiati fra i camion della Eco Ego. Una bella immagine sotto gli occhi di tutti, soprattutto di quelle persone che continuano a scegliere Forio come meta delle loro vacanze. Cosa pensate che racconteranno ai loro amici quando torneranno nelle loro abitazioni, quelle persone che sono scese da quel bus turistico? Quali impressioni potranno descrivere questo stato di abbandono e di terzo mondo con le quali sono state accolte al loro arrivo in uno degli angoli più belli al mondo. Ma Franco Regine e i suoi sodali si sono mai fermati in quel parcheggio ad ammirare i tramonti unici al mondo che ogni sera si verificano? Si rendono conto dei danni che stanno continuando ad arrecare ad un prodotto turistico che non può più sostenere questi attacchi. Queste immagini provocano gli stessi danni della condotta sottomarina di sant’Angelo, ma nessuno lo dice o lo fa notare a Franco Regine e ai suoi giovani e validi professionisti impegnati notte e giorno nelle stanze del Comune non si sa a fare cosa, se non a curare i propri interessi. Non vi lamentate se domani queste foto, che mostrano un paese da terzo mondo, arriveranno sui mass media nazionali.

Ultimo aggiornamento Sabato 25 Agosto 2012 16:09