Forio: Commento Foriano, Sorridi alla vita che la vita sorriderà a te, col fiato sospeso, il fu centro storico foriano, le forti esternazioni di de laurentis Stampa
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ForioNews - Cronaca
Scritto da Peppe D'Ambra   
Martedì 17 Luglio 2012 16:23

Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

Sorridi alla vita che la vita sorriderà a te

COL FIATO SOSPESO
Non solo per il caldo, ma in attesa di eventi straordinari in Municipio
Sono davvero in molti ad averlo, ma nonostante questo non si registra nessun cambiamento di rotta nella gestione della cosa pubblica nel Comune più martoriato dell’isola: Forio.

Dopo il ritiro delle deleghe assessoriali, speriamo che sia stato tolto anche lo stipendio, visto che si tratta di un vero e proprio licenziamento quello effettuato da Franco Regine nei confronti dei suoi giovani e validi professionisti che lo hanno accompagnato in questi 5 anni di vita amministrativa. Certo in un momento in cui ci vuole una sinergia straordinaria per affrontare e risolvere i problemi quotidiani che tutta la collettività foriana, quella residenziale e quella non, che rendono sempre più invivibile il paese Franco Regine una scelta più infelice di questa non la poteva proprio fare. Gli ci sono voluti quasi 5 anni per capire di che pasta erano fatti i suoi fieri scudieri e compagni di merenda? Non è meglio e più dignitoso gettare totalmente la spugna e mandarli a casa tutti. Certo per fare una cosa del genere ci vorrebbe un minimo di dignità cosa questa che, come abbiamo amaramente constatato, ne sono del tutto sprovvisti, sia il Sindaco che i suoi vecchi amici di merenda. Il paese intanto muore sempre di più e cercare oggi di “apparare” le falle create da anni di malgoverno è davvero ridicolo e impensabile, come altrettanto ridicola appare questa sua ultima scelta. Non me ne voglia il mio caro amico Franco Regie, di cui sicuramente sentirò la mancanza la prossima estate, perché se questi restano in sella fino alle prossime elezioni, la situazione foriana peggiorerà a tal punto che difficilmente chi verrà chiamato a gestire il paese potrà fare qualcosa per migliorare la situazione nella prossima stagione turistica. Allora se Franco Regine ha ancora un po’ di dignità la tiri fuori e si faccia da parte subito, soprattutto alla luce del fatto che solo oggi si è reso conto con chi ha a che fare. Perché questi suoi uomini delle sorti del paese non se ne fregano proprio. A partire dal suo vice che vorrebbe candidarsi a Sindaco e che nonostante la sacrosanta denuncia del presidente de Laurentis continua a preferire che le cose rimangano allo stato pietoso invece che cercare di adottare provvedimenti tampone per garantire una certa vivibilità ai Foriani e a quelli che hanno scelto di passare le loro vacanze a Forio e che permettono di sopravvivere soprattutto a lui. Meno male che de Laurentis ha passato le sue vacanze nella vicino Lacco dove ha fatto solo il bagno con la merda al collo, se avesse scelto Forio avrebbe anche passeggiato con la merda al collo. Ma Franco Regine, che fa l’Otorino nel suo studio privato, l’aiuto primario al Cardarelli, magari lavora anche in qualche reparto termale di qualche albergo isolano ha avocato a se tutte le deleghe assessoriali e come un novello superman crede di poter risolvere da solo tutti i guai che hanno combinato fino ad oggi lui e i suoi accoliti.

IL FU CENTRO STORICO FORIANO
Trasformato in una vera e propria Casbah risulta esser anche meno accogliente del mercato popolare, tant’ è il caos e l’anarchia che vi regna. Lasciato nelle mani dei soliti furbi e amici commercianti foriani a cui è permesso di fare tutto in barba di tutte le ordinanze emanate dal re sempre più solo. Al di la della pacchiana delimitazione degli spazi pubblici, fatta dal solito solerte vigile in tenuta balneare solo a qualche commerciante, mentre ad altri si preferisce tralasciare, è solo il caos e l’abbandono che regna. La rabbia maggiore è rappresentata dal fatto che nessuno si indigna, nemmeno i grandi uomini di cultura che abitano, sostano e passeggiano più volte al giorno lungo quel corso. Ma cosa e chi bisogna aspettare per avere qualche speranza di cambiamento? Cari foriani state osservando qualche intervento significativo da parte della cosiddetta opposizione? Eppure questi fra poco vi verranno a trovare nelle vostre case promettendovi mari e monti, vi prospetteranno ricette miracolose per salvare il paese, seguite il consiglio del presidente del Napoli de Laurentis prendeteli a calci e cacciateli fuori dalle vostre case.

LE FORTI ESTERNAZIONI DI DE LAURENTIS
Finalmente siamo tornati all’attenzione dei mass media nazionali e così anche quest’anno, grazie alle esternazioni di un personaggio di fama mondiale siamo stati accontentati. Certo avremmo preferito magari qualche complimento invece di bordate così potenti, ma questo ci meritiamo. Lo dico soprattutto a quei tanti isolani che applaudendo de Laurentis si vorrebbero tirare fuori da questa vergogna. Sono anni e anni che vado scrivendo in questa e altre rubriche le cose che oggi hanno disturbato il patron del Napoli calcio, ma nessuno degli isolani ha avuto il buon senso di prendere a calci chi gestiva il potere per cambiare e migliore l’immagine dell’isola. Oggi solo perché lo denuncia un personaggio pubblico che ha fatto un grande atto di amore nei confronti di questo scoglio, sono molti gli isolani che lo applaudono. Scusatemi tanto ma io queste ipocrisie non le sopporto proprio e a questi isolani che oggi applaudono de Laurentis li invito a fare un bello tuffo soprattutto in quei giorni in cui sulla superficie del nostro amare, fanno bella mostra di se i loro simili chiamati volgarmente “Stronzi”.

Ultimo aggiornamento Martedì 14 Agosto 2012 21:32