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ForioNews - Cronaca
Scritto da Peppino Amalfitano   
Giovedì 19 Aprile 2018 07:04

Forio: In ricordo di un grande medico e mio caro amico: Antonio Regine

Ieri tutta l'isola d'Ischia, ma Forio in particolare ,ha avuto la brutta notizia della morte di antonio regine,grandissimo medico-pediatra e carissimo amico mio. E con questa lettera, desidero descrivere qualche aspetto meno noto di questo stimatissimo professionista che ha accompagnato la mia crescita professionale e cui sarò sempre grato per l'aiuto che mi ha dato in tante occasioni.

Infatti pur essendo entrambi di Forio (ma lui dello Scentone e io del Cierco)avevamo avuto pochissime occasioni di frequentarci ma me lo trovai davanti mentre affrontavo l'ultimo esame,quello di Pediatria,prima di laurearmi e lui ,che si stava specializzando proprio in Pediatria,assistette al mio esame incoraggiandomi e quasi spingendomi a sostenere comunque l'esame(conclusosi poi con un successo), anche se prima di me erano stati quasi tutti bocciati. E dopo la laurea fu Antonio a trascinarmi con lui nelle prime esperienze di medico. Lui era figlio d'arte (il papà Aniello era giustamente venerato come un santo, perché davvero riusciva a fare miracoli guarendo le persone con gli scarsissimi mezzi a disposizione in quei tempi) e perciò aveva la strada spianata per andare avanti senza problemi. E infatti fu Antonio a farmi da balia per entrare nel mondo della medicina : propose il mio nome per farmi assumere in ospedale e mi portò anche con sé,quasi come un fratello maggiore, a fare il medico in alcuni Stabilimenti Termali. Quanti ricordi,quanta nostalgia!Si lavorava sodo e ci dividevamo gli impegni sia in ospedale che con gli assistiti delle mutue e anche alle Terme,insomma ci potevamo permettere di avere molteplici impegni proprio perché eravamo come una squadra (Totò e Peppino!) e riuscivamo a gestire tutto questo lavoro nel migliore dei modi,alternandoci e sincronizzando i tempi e gli interventi.Allora in Ospedale c'era la guardia unica e cioè c'era di notte un solo medico e tre infermieri,uno per ogni piano, e quindi te la dovevi sbrigare in Medicina e in Chirurgia e Pediatria e al massimo potevi chiedere aiuto ad un medico reperibile ! Fu grazie a lui,ottimo pediatra (che in un primo momento era assistente in medicina come me )che fu possibile creare il reparto di Pediatria in Ospedale,ma essendo troppo giovane per fare il Primario venne assunto un Primario da Napoli,che era presente solo la mattina per sbrigare le pratiche burocratiche, ma in effetti era Antonio a gestire e coordinare il tutto,insomma è stato la prima pietra di tutto il Reparto .Provo quindi per lui una grande riconoscenza. Fu il testimone del mio matrimonio e fu il Padrino del mio primo figlio. Quello che desidero aggiungere a tutti i commenti di stima e di affetto che sta avendo è il suo carattere,poco conosciuto, di persona allegra e buontempone:insomma come medico era serio e rigoroso e molto preparato e quindi rispettato e giustamente stimato come suo padre ma accanto a questo aspetto c'era anche un Antonio gioioso e giocherellone (e spesso io ne accendevo la miccia) che veniva fuori quando se ne presentava l'occasione:sapeva stare agli scherzi,gli piaceva stare con gli amici. Con lui va via un altro pilastro di quell'Ospedale Rizzoli di tanti anni fa che pur veniva criticato e definito un “Ospedale da campo” ma che con pochissimi mezzi (ricordo ancora quando era importantissimo risparmiare anche sulla lunghezza del filo di sutura per le ferite perché se finiva troppo presto poi ti dovevi arrangiare solo col cerotto per medicare un altro ferito!) riusciva a non soccombere e addirittura riusciva anche a fare ottimi interventi,pur tra tante difficoltà e tanti problemi. Addio Antonio:sei stato un grande medico e un grandissimo amico mio.Spero che come mi hai aperto le porte per la mia professione riuscirai ad aprirmi anche le porte del Paradiso,quando (lento pede) giungerò anch'io al traguardo.E spero davvero di avere, come compagni di viaggio, tanto affetto e tante preghiere come hai avuto tu.

Peppino Amalfitano

Ultimo aggiornamento Giovedì 19 Aprile 2018 07:27