Forio: Commento Foriano, Sorridi alla vita che la vita sorriderà a te, l'ultima settimana di passione Stampa
Valutazione attuale: / 1
ScarsoOttimo 
ForioNews - Politica
Scritto da Peppe D'Ambra   
Martedì 23 Aprile 2013 15:20

Commento Foriano, di Peppe D'Ambra

Sorridi alla vita che la vita sorriderà a te

L’ULTIMA SETTIMANA DI PASSIONE
Fra luci, poche e ombre tante
Ancora aperti tutti i giochi, in queste ore se ne ascoltano di tutti i colori che davvero fanno pensare ad un paese eccezionale che è Forio. In una bailamme di questo genere ci sono anche fatti altamente positivi, come il constatare che esistono anche nella tanta martoriata Forio diversi giovani pronti a far sentire forte la loro voce, anche se poi naufraga tutto sia per motivi di natura familiare che per paura di mettersi in gioco. Su tutti mi ha colpito profondamente una cruda riflessione di un giovane foriano, “chiuso” dalla stupidità dei grandi, Alessandro, che è anche mio nipote, che mi riempie di orgoglio e che mi fa riflettere ancora di più, ripeto proprio per la stupidità dei cosiddetti “grandi” che non riescono a vedere oltre il proprio naso.

Alessandro è uno di quei giovani frenati dalla smania di grandezza di “piccoli grandi” e a lui voglio con piacere lasciare una parte consistente di questo spazio pubblicando al sua riflessione in modo che raggiunga soprattutto i cosiddetti grandi e i tanti giovani che si stanno dimostrando davvero peggio dei cosiddetti vecchi.
“Tra circa un mese i ragazzi di Forio, come le tartarughe fanno dopo il letargo, si risveglieranno e cominceranno ad incontrarsi nei più noti luoghi foriani cominciando da Cava dell’Isola, Citara, la Lucciola, Il Tiratardi, il Soccorso e chi più ne ha più ne metta. Giù Cava vi lamenterete per le condizioni della spiaggia e comincerete a pensare a quanto sarebbe bello se quella spiaggia fosse messa in sicurezza e a tutte le belle cose che ne deriverebbero. Fuori il bar La Lucciola comincerete a pensare a quanto sarebbe bello un piazzale che valorizzi quel luogo ove giornalmente migliaia di turisti e isolani passano; fuori al Tiratardi vi lamenterete perché quotidianamente passeranno i camion della nettezza urbana lasciando quella scia aromatica che oramai caratterizza il nostro comune; sul lungo mare quando andrete a fare una passeggiata ammirando il tramonto arrivati all’altezza di Cava dell’Isola e passerete dinanzi la discarica a cielo aperto ma non farete nulla, vi indignerete, ma una volta passati ve ne sarete già dimenticati come se il problema non fosse il vostro. Vi lamenterete delle vie scandalose che abbiamo che solo per il giro d’Italia quest’anno hanno “apparato” asfaltando addirittura sotto la pioggia quando un lavoro del genere, ammesso che si usino materiali idonei, dovrebbe essere fatto a certe temperature!! . SALVANDO LA FACCIA DI POCHI vi chiedo per cortesia di stare in silenzio perché se Forio fa schifo è colpa nostra di noi giovani che in molti casi siamo bravi solo a lamentarci e addirittura a criticare chi cerca di fare qualcosa di buono! Ci lamentiamo della vecchia politica quando in realtà se esiste ancora questa vecchia politica la colpa non è dei vecchi politici ma dei nuovi che non si fanno avanti. È vero, se un ragazzo si propone molto probabilmente si sentirà dire :”ma chi è questo? “ ; “ma cosa ha mai fatto?” ; “non ha esperienza” ..... come se poi questi grandi politici avessero esperienza... ce lo hanno dimostrato in questi anni cosa sanno fare... ah si una cosa di sicuro sono riusciti a fare : CI AVETE FATTO PERDERE LE SPERANZE DI VIVERE NEL PAESE CHE VORREMMO !!! un ultimo elogio invece va a quei ragazzi che ci stanno o hanno provato a fare qualcosa di buono per Forio.”È davvero una bella e cruda analisi di ciò che sta accadendo in questi giorni fra i tanti giovani foriani, dei quali la maggior parte preferisce rimanere intanata nei loro rifugi dorati creati dai loro genitori, altri hanno scelto, soggiogati dalle promesse dei soliti vecchi volponi della politica foriana di fare le ballerine e i nani  nelle liste di questi ultimi, altre finanche di ammazzare i propri genitori pur di difendere l’indifendibile parente che da anni vende solo chiacchiere e fumo. Come è triste vederli seduti o impiedi intorno ai soliti imbonitori ad ascoltare chissà quale promessa sui posti di lavoro al porto, sul municipio, nelle partecipate comunali etc. Ci credono e lo fanno perché anche questa volta sono davvero tanti i volti nuovi che seduti o negli automezzi nuovi fiammanti della ditta che si occupa di spazzatura o quelli che a giorni ritorneranno in divisa per le strade foriane, sono i migliori testimonial delle promesse di questi giorni. E nelle liste che scenderanno in campo, ce ne sono davvero tanti di poveri giovani foriani che soggiogati da queste promesse verranno fuori alle vostre case a chiedervi di essere votati perché rappresentano o vorrebbero rappresentare il nuovo. D'altronde come dice una mia amica non è importante cercare di cambiare stando fuori da queste piccinerie, bisogna farlo stando dal di dentro, ma si dimentica facilmente che neanche Cristo riuscì a sconfiggere tutte le tentazioni e nella sua giovane vita peccò. Figuratevi cosa faranno dei comuni mortali non appena entreranno nelle stanze dei bottoni. La prossima settimana analizzeremo più a fondo le liste che saranno presenti nella prossima tornata elettorale, per il momento buona settimana a tutti voi.
Peppe D'Ambra