Santa Restituta batte San Vito Stampa
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ForioNews - Religione
Scritto da Ida Trofa   
Mercoledì 17 Giugno 2009 18:36

Santa Restituta batte San Vito

No traghetto, no parti!
Crociera annullata per il patrono foriano. la capitaneria ferma il Tourist non idoneo al trasporto passeggeri. Inutili palliativi le soluzioni trovate per effettuare ugualmente la traghettata. Sfuma il sogno della festa più attesa dell' estate. Assente il governo locale.

Ancora una festa patronale rovinata dall’improvvisazione e da amministratori che non riescono a tutelare i diritti dei foriani. Il Tourist Ferries Boat, ancorato alla banchina del porto di Forio, viene fermato dagli uomini della capitaneria di porto, poco prima di prendere il largo, con il suo carico di fedeli e turisti curiosi di partecipare a quello che orami è divenuto un evento per gli habitué delle vacanze nostrane, perchè non  idonea per il trasporto delle persone ed adibita al solo trasporto merci con un massimo previsto di soli venti passeggeri. La stessa nave che appena un mese fa è servita per il viaggio di santa Restituta e che negli anni ha portato in processione sul mare lo Stesso Santo Vito, viene generalmente utilizzata per il trasporto delle merci e della NU, ma nei mesi è partita regolarmente dallo scalo puteolano e da quelli isolani senza che nessun organo sollevasse alcuna eccezione e sopratutto senza che in occasione dei festeggiamenti per la Santa patrona dell'Isola d'Ischia e di Lacco Ameno, sopratutto,venisse richiesto lo sbarco.., l'imbarco, l'autorizzazione alla circumnavigazione dell'isola con la folla di devoti al seguito, regolarmente traghettata nel mare intorno ad Ischia. é stata un amara sorpresa per le migliaia di fedeli, i gonfalonieri il clero e la banda al seguito ( includendo in questi politici e musicanti). Tutti attoniti ed incapaci di intendere ed agire e sopratutto di dare un senso a quanto stava accadendo. Una vicenda al limite dell'assurdo, dove tra il serio ed il faceto c'erano gli amministratori foriani che unitamente agli organizzatori, con il vestito nuovo, la fascia tricolore e il gonfalone comunale hanno assistito come gli asini in mezzo ai suoni all'esecuzione degli uomini del Locamare che hanno battuto le campane di disfatta. Dopo ore di vana attesa e quesiti senza risposta, i vecchietti in carrozzella e stampelle, i giovani, i politici e i preti hanno dovuto abbandonare la speranza di accompagnare il Santo patrone nella sua tradizionale passeggiata per mare. Infatti anche il tentativo di imbarcare sul Tourist della Medmar il Santo e pochi notabili con i fedeli a bordo della Capitan Morgan è sfumato visto che anche i piccoli aliscafi di Morgan, il pirata zoppo che pure si era messo a disposizione nella speranza di un miracolo non sono riusciti nell'impresa. Evidentemente dal Municipio non sapevano a chi santo rivolgersi ( anche San Vito avrà votato PDL!) e dopo una estrenuante attesa durata diverse ore la decisione del dietrofront e il triste ritorno in chiesa con una nuova processione tra le strade del paese e lo sparo dei fuochi pirotecnici. Certo una ricorrenza quella del santo patrono foriano che sta diventando da un paio di anni a  questa parte solo ricca di inconvenienti: l’anno scorso la vergogna del paese pieno di immondizia mentre il sindaco era in vacanza al polo Nord. Quest’anno la nave non idonea per il viaggio per mare. La gente presente era molto arrabbiata e chiedeva perchè gli amministratori presenti non si fossero assunti la responsabilità del viaggio: erano presenti gli assessori Nino Savio, Gianni Mattera e il delegato al culto e alle funzioni religiose Mario Iacono “Tramontana”. Più di una persona ha fatto presente che il sindaco Regine messo al corrente dell’inconveniente, mentre nei giorni scorsi di festeggiamenti ha presenziato personalmente con la fascia tricolore al fianco, in questa occasione ha preferito mandare i suoi uomini. Altri cittadini invece si dicevano sicuri che l’inconveniente era stato voluto direttamente dal Santo per protesta nei confronti del sindaco Regine che si accinge ad aumentare la tassa della NU di oltre il 30% nella prossima seduta di consiglio comunale di dopodomani. Fatto sta che anche la Medmar poteva sforzarsi un po’ di più e mandare almeno un traghetto a norma oltre che i responsabili della festa che unitamente al governo cittadino potevano sempre richiedere un altro traghetto con le certificazioni giuste. Certo è che quest’anno la festa di Santa Restituta batte San Vito patrono di Forio, forse forse a "Vito", il Santo, più che sciogliere i leoni conviene trasferirsi. a questo punto per il bene delle celebrazioni e degli eventi religiosi di culto sull'isola verde dobbiamo sperare che ad Ischia sant'Anna abbia votato PD!