Ischia: Le iene e l'iva sulla Tia Stampa
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IschiaNews - Cronaca
Scritto da Peppe D'Ambra   
Giovedì 05 Novembre 2009 20:45

Ischia: Le iene e l'iva sulla Tia

Il seguitissimo programma di denuncia di Italia 1 manda in onda un servizio sulla nostra battaglia.
Quelli che devono restituire l’IVA nicchiano perché sono certi di una prossima soluzione politica ai danni dei cittadini. Intanto la legge parla chiara e a tutt’oggi dice che devono restituire l’IVA. Continua, intanto, la nostra assistenza gratuita con la presenza a Forio il sabato e il martedì a Casamicciola.

Una inviata di uno dei pochi programmi seri della televisione Italiana, Le Iene, che va in onda in prima serata il martedì, si è recata presso il responsabile della ditta veneziana condannata dal Giudice a restituire l’IVA ad un cittadino e a pagare le spese processuali per un importo tre volte superiore alla cifra da restituire. Abbiamo assistito ad una vera e propria sceneggiata con la brillante intervistatrice che incalzava il titolare della ditta che non sapeva cosa rispondere sulla domanda se aveva o meno restituita l’IVA al cittadino. Mentre in diretta non ha dato nessuna chiara risposta, a telecamere spente e sentendosi al sicuro ha candidamente dichiarato che non ha pagato e non restituirà niente perché è sicuri che il Parlamento aggiusterà la situazione e non farà restituire nulla al cittadino derubato secondo la sentenza della Corte Costituzionale che così ha sancito con la sentenza n. 238 del 24/07/09. Insomma secondo l’imprenditore veneziano il Parlamento si starebbe attrezzando a metterlo ancora una volta a quel posto agli ignari cittadini. Da una nostra breve indagine abbiamo scoperto (segnatevi questo nome e  questo partito) che la senatrice Bonfrisco Cinzia, del Partito di Berlusconi ed eletta proprio nel Veneto, ha presentato un emendamento al disegno di legge di conversione del decreto legislativo n. 135 del 2009, attualmente in discussione presso la Commissione Bilancio del Senato. Lo scopo è quello di trovare un rimedio ai danni provocati dalla sentenza della Corte Costituzionale a Comuni e Enti demandati al servizio della Spazzatura. Insomma questa “Signora o signorina” non ci è dato di saperlo, certo è e che è una cosa davvero vergognosa e che non tiene minimamente conto dei diritti dei cittadini onesti anche di fornte ad una sentenza della Corte Costituzionale a cui si è dovuto adeguare anche Berlusconi. A fianco la foto della senatrice di seguito il suo indirizzo mail a cui vi invito ad inviare il messaggio che ho provveduto ad inviare nella mattinata di ieri. Questo gli indirizzi di posta elettronica. Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.   Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. della nostra eroina.
Questo il messaggio che ho inviato e che potete anche cambiare se lo preferite: Sono a dir poco indignato nei suoi confronti, per il tentativo di legalizzare lo scippo effettuato ai danni soprattutto delle persone più deboli dell'IVA sulla TIA. Tentativo ignobile che con il suo emendamento sta tentando di contrastare la sentenza della Corte Costituzione n. 238 del 24/7/09 con la quale la stessa riconosce i diritti di tanta povera gente. VERGOGNA, VERGOGNA, VERGOGNA!!!!!!!
Questa signora invece di tutelare i diritti degli italiani onesti che pagano, con enormi sacrifici, le tasse e che l’hanno pure eletta sta pensando solamente a salvare il c…o ai suoi colleghi politici nelle varie amministrazioni comunali e a qualche amico imprenditore del Nord est dove è stata eletta. Si perché solo di questo si tratta. Infatti i suoi colleghi amministratori comunali e imprenditori  non dovevano fare altro che girare allo Stato la cifra dell’IVA incassata, invece se la Senatrice si preoccupa delle casse dei Comuni, significa che questi signori hanno truffato lo Stato e si sono appropriati dell’IVA. Provate a chiedere a qualche commerciante cosa gli succede se non versano l’IVA, i nostri rappresentanti pubblici continuano a fare a disfare tanto sanno che prima o poi ci sarà qualche loro amico in Parlamento che li aiuterà. Per il momento però la legge parla chiara e ci dice che oggi è ancora in vigore la detrazione dell’IVA quindi tutti quelli che non hanno pagato per intero la tassa, venite sabato o martedì a Forio e a Casamicciola che pagheranno, come dice la legge in vigore, la tassa sulla spazzatura senza una ulteriore tassa. Gli appuntamenti sono il sabato dalle ore 17.30 alle 18.30 a Forio presso il “Cafè Florio” lungo il corso principale; il martedì a Casamicciola vicino al bar Calise in piazza Marina.

Ultimo aggiornamento Domenica 26 Agosto 2012 08:39