Dopo il blocco dei lavori Evi il comune ripulisce le fosse di materiale organico e liquidi Stampa
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LaccoNews - Cronaca
Scritto da Ida Trofa   
Giovedì 13 Agosto 2009 13:28

Dopo il blocco dei lavori  Evi il comune ripulisce le fosse di materiale organico e liquidi

Maxi espurgo nei depositi dei giardini pensili del porto di Lacco Ameno.
All’opera per liberare i sottoservizi. Mattinata intesa al Capitello per gli operai privati dei servizi di Bonifica Industriale.

Dopo la bagarre al porto turistico di Lacco Ameno per i lavori dell’Evi presso il giardino pensile bloccati da una ispezione del Dottor Oscar Rumolo e del dirigente del Settore tecnico Berardino Taliercio per la valutazione della titolarità e legittimità delle opere nella mattinata di ieri 11 agosto il comune opera la bonifica dei depositi sul porto. Le autorità responsabili ordinarono all’Evi di sospendere la realizzazione delle botole previste per il monitoraggio delle sostanze presenti nei sottoservizi perchè ritenute illecite in quanto poste in essere su area demaniale. Gli operai della ditta incaricata dei lavori, la Lacco Ameno Servizi, dovettero così richiudere le botole. Ieri invece a ridosso del Ferragosto in pieno centro si sfratta con un “esercito della salvezza” sotto forma di ditta espurghi, viste le ripetute inondazioni ed i problemi di sverso liquami continuo nel mare lacchese e per le vie del centro e dopo i disagi fognari causati domenica dall’improvviso blackout. Con una speciale tecnica di pompaggio un pull di esperti ha dato vita ad un maxi espurgo per ripulire tutti i depositi presenti, il serbatoio di liquami, per lo più feci allo stato solido, ed un serbatoio d’acqua. Si attende ora di capire anche di chi le competenze sulle sacche di liquidi di vario genere ritrovate e soprattutto il perché l’Evi avesse ordinato ed appaltato lavori su di un aria che no è di sua pertinenza e lo steso fa ora il comune. Un’area che proprio lo scorso anno nei vani sottostanti era stata oggetto di lavori ed opere che hanno portato alla realizzazione di rampe d’accesso carrabili e sottoservizi sfruttati per lo più dal porto turistico. Ora la speranza è che la massiccia operazione posta in essere risolva una volta per tutte o almeno per i prossimi mesi il problema del continuo tracimare del sistema fognario comunale con le ovvie ripercussioni d’immagine e d’igiene connessi.
Ultimo aggiornamento Giovedì 13 Agosto 2009 17:17