Munnezza e' emergenza a Lacco Ameno Stampa
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LaccoNews - Cronaca
Scritto da Ida Trofa   
Domenica 17 Agosto 2008 23:58

Spazzini in malattia, i rifiuti restano in strada

Munnezza è emergenza Lacco Ameno

Due operatori in malattia e due a breve licenziati. Il comune resterà con due sole unità operative. Intanto ieri polemiche in municipio per le condizioni di degrado della periferia. Tre  giardinieri potano le aiuole in piazza, la spazzatrice opera sul corso e nelle stradine limitrofe e nei rioni il degrado, la puzza ed il pattume impazza, sacchetti di plastica ovunque, pattume a terra, materiale organi lasciato ad imputridire e sciogliersi al caldo della’asfalto ed il pericolo di agenti allergizanti e pericolosi dietro l’angolo.

Sindaco è ora che lei intervenga! Eppure il che sembra impossibile ed improbabile visto che l’emergenza della vigilia di ferragosto pare sia stata causata dalla carenza di personale in servizio. La malattia di due operatori ed il prossimo licenziamento di altri due ha ridotto le unità a soli due uomini, il che non sembra poter far presagire a nulla di buono sotto il profilo della pulizia e dell’ordine cittadino. Ovviamente chi deve essere lasciata in secondo piano nel momento dell’emergenza lavorativa è chi sta fuori, fuori dal giro, fuori dal gioco, fuori dal centro e dal jet set turistico. L’inconveniente che assicura di protrarsi a lungo a fatto si che alcuni cittadini nella mattinata di ieri si recassero in municipio per protestare contro l’incuria e l’incuranza delle autorità che li costringe a vivere in maniera indecente e puzzolente nonostante vengano versati regolarmente i tributi ed i contributi. Insomma una condizione igienico sanitari che fa montare la protesta e che va vanti da tanto, troppo tempo e che sta esasperando i cittadini delle periferie costretti a subire le conseguenze del ruolo di territorio di secondo piano rispetto alla zona alberghiera e turistica. Eppur i turisti si muovo girano ed osservano soprattutto. Intanto però dal comune nessuno sembra volersi far carico del problema costringendo al gente a richiedere l’intervento degli organi di stampa e d’informazione nella speranza che qualcuno dall’amministrazione si renda conto apra gli occhi e corra ai ripari.
Ultimo aggiornamento Mercoledì 11 Marzo 2009 19:41